3 - Cattedrale di Sorrento

Informazioni

La prima cattedrale di Sorrento era ubicata al di fuori della cinta muraria, nei pressi dell’attuale cimitero, poi la sede venne spostata nella chiesa dei Santi Felice e Baccolo, durante il X secolo, in attesa della costruzione dell’attuale cattedrale iniziata durante lo stesso secolo.
Il Duomo è stato costruito sui resti di un tempio pagano e i suoi lavori vennero ultimati nel 1113. In un documento del XII è riportato che il Cardinale Riccardo de Albano il 16 marzo 1113 consacrò l'attuale Cattedrale dedicandola alla Vergine Maria Assunta in cielo ed agli apostoli Filippo e Giacomo minore.
Dopo la terribile invasione dei Turchi nel 1558, la cattedrale fu interamente riedificata da Mons. Giulio Pavesi, per essere definitivamente trasformata in stile barocco, come attualmente si ammira, dagli arcivescovi Didaco Petra e Filippo Anastasio nel 1700.
L'interno della chiesa è a forma di croce latina, con tre navate, separate da quattordici pilastri e soffitto piano, decorato con tele in stile barocco, raffiguranti i martiri sorrentini e scene del Vangelo.
Altro simbolo della città di Sorrento, dopo il palazzo episcopale del 1500, è sicuramente il campanile che sta a cavallo dell’antico decumano minimo. Esso è d’epoca bizantina con reperti marmorei romani di varie specie alla base, tra cui anche una parte di un’epigrafe longobarda. Gli ultimi due piani del campanile, con l’orologio maiolicato, furono aggiunti nel 1700.